L’assegno sociale è una prestazione di carattere assistenziale che prescinde del tutto dal versamento dei contributi e spetta ai cittadini che si trovino in condizioni economiche disagiate ed abbiano situazioni reddituali particolari previste dalla legge.
Il diritto alla prestazione è accertato in base al reddito personale per i cittadini non coniugati e in base al reddito cumulato con quello del coniuge, per i cittadini coniugati.
L’assegno sociale è concesso con carattere di provvisorietà e la verifica del possesso dei requisiti reddituali e di effettiva residenza viene fatta annualmente.
L’assegno sociale non è soggetto a trattenute Irpef.
L’assegno sociale decorre dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda e in presenza di tutti i requisiti previsti dalla legge. La misura massima dell’assegno spettante è determinata dalla differenza tra il limite di reddito previsto annualmente e il reddito dichiarato.
L’importo dell’assegno per il 2023 è pari a 503,27 euro per 13 mensilità. Il limite di reddito è pari a 6.542,61 euro annui e 13.085,02 euro, se il soggetto è coniugato.
- Hanno diritto all’assegno in misura intera i soggetti non coniugati che non possiedono alcun reddito e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare inferiore al totale annuo dell’assegno.
- Hanno diritto all’assegno in misura ridotta i soggetti non coniugati che hanno un reddito inferiore all’importo annuo dell’assegno e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare compreso tra l’ammontare annuo dell’assegno e il doppio dell’importo annuo dell’assegno.
Hanno diritto all’assegno sociale i cittadini italiani, comunitari e stranieri extracomunitari titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, i quali:
- sono in possesso del requisito anagrafico previsto dalle norme attualmente in vigore (dal 1.1.2019 il requisito anagrafico è stato posticipato al compimento del 67°anno);
- risiedono effettivamente ed abitualmente in Italia;
- sono sprovvisti di reddito, ovvero possiedono redditi di importo inferiore ai limiti stabiliti dalla legge.
Dal 1° gennaio 2009, per avere diritto all’assegno sociale, come ulteriore requisito occorre avere soggiornato legalmente ed in via continuativa in Italia per almeno 10 anni.
Documenti da allegare per la richiesta dell’assegno sociale:
- documento di identità;
- data del matrimonio e codice fiscale del coniuge;
- omologa sentenza di separazione o sentenza di divorzio;
- redditi del richiedente e del coniuge;
- codice iban – modello AP03 o AP04;
- certificato di residenza storico;
Documenti da allegare per i cittadini stranieri:
- carta o permesso di soggiorno in corso di validità, data del matrimonio e codice fiscale del coniuge;
- omologa sentenza di separazione o sentenza di divorzio;
- redditi del richiedente e del coniuge;
- codice iban – modello AP03 o AP04;
- copia autentica del passaporto;
- dichiarazione dello stato estero di assenza o presenza di redditi da pensione (anche del coniuge);
- dichiarazione dello stato civile rilasciato dal paese estero di provenienza.
Se hai bisogno di informazioni aggiuntive prima di richiedere la pratica, puoi chiederle al nostro servizio di assistenza.